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"la vita non si misura in anni, ma col numero degli attimi che ti lasciano senza respiro..."

Frase trovata nel diario di un bivacco

DA SEGUSINO A MILIES E STRAMARE

Stramare


AVVICINAMENTO IN AUTO
Il punto di partenza si trova a Segusino, lungo la Sinistra Piave. Entrati in paese si prosegue fino al tornante di fondovalle che separa Riva Secca da Riva Grassa. Nei pressi si può parcheggiare (m 200). 
ESCURSIONE A PIEDI
Dal parcheggio imbocchiamo la stretta valle che si insinua fra Riva Secca e Riva Grassa e, costeggiando il torrente, raggiungiamo in pochi minuti due edifici di un vecchio mulino del quale si nota ancora il canale che trasportava l’acqua necessaria per muovere le pale. Sotto il vicino ponte si notano alcune cascatelle che, fra rocce arrotondate dell’erosione, vivacizzano l’ambiente umido e privo di luce. Col sentiero che sale a destra ci portiamo fra le case di Riva Secca e poi per asfalto procediamo verso nord seguendo le indicazioni di una vecchia tabella che mostra la direzione per Milies. Al successivo tornante proseguiamo per la strada forestale che si stacca a destra costeggiando il torrente. Dopo aver superato alcuni tornanti e sfiorato tre casere ci ritroviamo presso un vigneto che termina presso i muri a secco della mulattiera n.1004 (m 380, 1h 45’). 
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 Dopo una sosta all'osteria Mirka&Marcello per un sostanzioso e gustoso primo piatto, diamo inizio al percorso di rientro. Nella parte nord del paese, di fronte alla Trattoria “Romolet”, percorriamo per circa duecento metri una stradina verso ovest che giunge a sfiorare un ricovero per attrezzi da lavoro. Qui pieghiamo decisamente a sinistra e, con un breve tratto di sentiero infossato, caliamo al fondo di un’angusta valle che seguiamo a destra, in leggera discesa. La traccia percorre a lungo l’impluvio vallivo e quando questo diventa stretto e impervio lo abbandona per correre alta e sicura sulla riva destra idrografica della forra. In questo tratto possiamo osservare i depositi morenici lasciati dal ghiacciaio che molte migliaia di anni fa (alcune fonti riferiscono il fenomeno alla Glaciazione Rissiana, periodo che va circa da 300.000 a 130.000 anni fa) col suo scorrimento verso valle, diede origine a questo piccolo altopiano. Siamo sulla mulattiera che un tempo collegava Miliès con Stramare. Secondo la carta topografica in nostro possesso, la traccia dovrebbe recare il segnavia CAI n.1001, ma lungo il percorso non abbiamo visto alcun riferimento. All'uscita dal canyon incontriamo, appena fuori dal sentiero, una prima casera e più avanti, in corrispondenza della seconda casera (riconoscibile per presenza di un edificio principale recante due annessi più piccoli), deviamo a sinistra lungo una traccia priva si segnalazioni che, con un tratto in cengia, consente di raggiungere il torrente di fondovalle. Si tratta dello stesso fondovalle percorso in precedenza, con la differenza che adesso c’è un rumoroso torrente che più in alto non c’era. A causa del terreno impervio non abbiamo potuto vedere le sorgenti che, comunque, dovrebbero essere solo qualche centinaio di metri più a monte. Accompagnati da numerose cascatelle caliamo a Stramare (m 400, 5h 15’). Nel borgo, in parte ristrutturato, sono degne di nota la fontana settecentesca, ricavata da un unico blocco di pietra, e la chiesetta di San Valentino, all'interno della quale possiamo osservare un paio di pregevoli affreschi. Sfiorando la cabina elettrica a valle del paese imbocchiamo un sentiero CAI, non presente sulla cartina, dove finalmente troviamo scritto il n.1001. Con questa traccia scendiamo accompagnati dal fragore di una miriade di cascatelle e, guadando più volte il torrente, giungiamo a intersecare la stradina bianca percorsa all'inizio dell’escursione con la quale rientriamo al punto di partenza (m 200, 6h 30’).

Principali motivi di interessele diverse casere; i vecchi abitati di Miliès e Stramare; un vecchio mulino a Segusino; il torrente fra Stramare e Segusino con le sue cascatelle, una rarità in questi terreni carsici; la fontana ricavata da un blocco monolitico di roccia e la chiesa di San Valentino di Stramare.

Dove
Cesen / Visentin
Partenza / Arrivo
Segusino (TV)
Sopralluogo
01.02.2013   
Quota partenza
m 200
Dislivello Sal / Dis
m 560
Quota massima
m 760
Difficoltà
E
Lunghezza
km 12
Tipologia
Escursione circolare
Tempo
6 h 30’  (soste incluse)
Carta 1:30000
Zanetti n.12

Foto del 1° febbraio 2013

Riva Grassa

Casera a q. 380 m

Casera a q. 400 m

Meridiana a Spinazze (Pole)

Colori presso l'Osteria Mirka& Marcello di Milies

Asinelli a Milies

Vecchio casolare sul n.1001

Interno

Particolare della facciata esterna

Particolare della facciata esterna

Casera a monte di Stramare, sul n.1001

Pittura sulla porta della casera

Cascatelle a monte di Stramare

Area ricreativa a monte di Stramare

Cascatelle a monte di Stramare

Laghetto a Stramare

Particolare di una casa di Stramare

Stramare: fontana settecentesca ricavata da un solo blocco di pietra

Stramare

Stramare

Torrente adiacente al n.1001 tra Stramare e Segusino

Passaggio del n.1001 sul torrente 

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