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"la vita non si misura in anni, ma col numero degli attimi che ti lasciano senza respiro..."

Frase trovata nel diario di un bivacco

MALGA TAVERNAZZO

Malga Tavernazzo

AVVICINAMENTO IN AUTO
La partenza avviene da Zorzoi, nel Sovramonte, raggiungibile dalla SR50 del Primiero con una deviazione a Ponte Oltra lungo la SP473. Dopo 5 km di buona strada asfaltata in salita si arriva all’inizio del paese, dove presso uno spiazzo si può parcheggiare liberamente (640 m)


ESCURSIONE A PIEDI
Dal parcheggio scendiamo per la via principale di Zorzoi per poi girare a destra lungo una stradina asfaltata in direzione di Bettola. Al bivio presso la borgata (m 691, 15’) teniamo la destra e procediamo in leggera salita per la forestale, che da questo punto diventa sterrata. Dopo aver costeggiato alcuni prati affacciati al Monte Coppolo, la strada entra nel bosco, aggira da occidente la Costa della Fratta e diventa sentiero in vista della Val Rosna. Assistiti da alcuni segni rossi impressi sugli alberi o sui massi, risaliamo la sponda sinistra idrografica della valle. Quasi subito incontriamo una panchina di pietra (m 800, 50’) situata in un punto particolarmente panoramico dal quale, verso nord, si può ammirare la Cima d’Asta e la minuscola borgata di Bellotti, alle falde del Monte Coppolo. 
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tratto più impervio che culmina nel superamento in leggera esposizione di un dirupo situato in corrispondenza di un evidente e caratteristico spuntone di roccia (m 890, 1h 30’). Stiamo sempre di più avvicinandoci alla testata della selvaggia Val Rosna, della quale attraversiamo l’impluvio principale (m 1015, 2h) subito dopo essere transitati davanti a una piccola grotta con una statuetta di S. Antonio da Padova. Ora in sentiero diventa più agevole e, correndo in costa sopra le balze della sponda destra idrografica della valle, guadagna ancora qualche decina di metri di quota per sbucare sulla radura dove sorge la Malga Tavernazzo (m 1104, 2h 20’). L’edificio, ristrutturato nel 2010, è chiuso, tuttavia in caso di necessità si può trovare riparo all’interno di un vano laterale sempre aperto. Presso il tavolo con panche situato davanti alla costruzione e col panorama aperto sui Monti Vallazza e Tavernazzo consumiamo il nostro pranzo al sacco. Dopo una lunga sosta iniziamo il rientro col sentiero della salita. A Bettola (m 691, 5h 10’) sostiamo presso un vecchio edificio con ampio porticato circondato da belle e robuste arcate, la cui architettura si differenzia dalle altre presenti sul posto. Qui, prima dell’invenzione del motore, c’era la “posta”, cioè il punto in cui avveniva il cambio dei cavalli che trasportavano pacchi o messaggi da un punto a un altro del territorio. Infatti, proprio da Bettola e dal Castello dello Schener, situato poco più a nord, passava l’antica mulattiera preromana che portava al Primiero. Dopo l’interessante visita, rientriamo al punto di partenza (m 640, 5h 30’).

Principali motivi di interesse: Zorzoi, con le sue vecchie case addossate l’una all’altra; la borgata Bettola col vecchio edificio della “posta”; la selvaggia Val Rosna; la Malga Tavernazzo, recentemente (2010) restaurata; i panorami sui monti Coppolo e Vallazza e sull’altopiano di Lamon.


Difficoltà: EE
Dislivello Sal / Dis:  m 500
Lunghezza: km 9
Tempo: 5h 30'  h (soste incluse)
Carta: Tabacco n.023, scala 1:25000

Foto del 21.04.2012
Zorzoi


Fienili nei pressi di Zorzoi


In lontananza l'altopiano di Lamon


L'intaglio della Valle del Vanoi con la Cima d'Asta


Val Rosna: a sinistra, in ombra, la forcelletta 
con un passaggio delicato del sentiero


Riflessi sulla superficie dell'acqua di una "posa"


Malga Tavernazzo


Monte Tavernazzo visto dalla malga


Monte Tavernazzo e, in fondo, il Monte Vallazza


Monte Coppolo e la Val della Selva


La selvaggia Val Rosna


Alta Val Rosna: a sinistra la radura 
della Malga Tavernazzo


Nei pressi della borgata Bur


La borgata Bur


Nei pressi di Bettola


Legnaia a Bettola


Edificio della vecchia Posta, a Bettola


Particolare dell'edificio della Posta, a Bettola



1 commento:

Jacek Kw. ha detto...

Il prossimo viaggio di grande ...
Bello terreno montagnoso e bella foto :-)
Congratulazioni!